Costi della formazione continua in Svizzera

Mentre la scuola dell’obbligo è gratuita, la formazione di livello terziario (gli studi universitari e l’istruzione professionale superiore) e la formazione continua (interna o esterna all’azienda) comportano dei costi. Questi variano a seconda del formato, del tipo di scuola, dell’ubicazione e della durata del corso seguito. I costi per la formazione aziendale interna sono di norma a carico del datore di lavoro.

Formazione continua come incentivo per i collaboratori

Circa l’80% della formazione continua legata all’attività lavorativa è sostenuta dai datori di lavoro, sia finanziariamente sia consentendo ai propri collaboratori di seguire i corsi in orario lavorativo.

Chi cerca (o vuole cambiare) lavoro, tiene spesso in considerazione le opportunità di formazione continua e di sostegno alla formazione che i futuri potenziali datori di lavoro possono offrire. Allo stesso modo, tali opportunità possono costituire un importante incentivo a disposizione delle aziende per fidelizzare i propri  collaboratori.

Struttura dei costi della formazione continua

Una formazione continua si compone dei seguenti elementi:

  • Tasse, contributi semestrali o costi fissi dei corsi
  • Tasse di ammissione
  • Tasse d’esame
  • Materiale didattico: letteratura specializzata, attrezzature, licenze dei software
  • Contributi per materiali didattici, biblioteche, ecc.
  • Eventuali spese di viaggio o di pernottamento
  • Eventuali costi per la custodia dei bambini quando i genitori si assentano per frequentare una formazione

Finanziamento della formazione continua interna

Le norme relative alla formazione interna sono stabilite nei regolamenti del personale o nei contratti di lavoro (p. es. in un contratto collettivo). I futuri collaboratori affronteranno spesso questo punto durante il processo di assunzione. In alcuni casi, il datore di lavoro è tenuto a coprire interamente i costi delle attività di formazione continua (sia i costi dei corsi in sé sia le spese accessorie collegate). Ciò vale in particolare per le formazioni obbligatorie per legge e per quelle richieste dal datore di lavoro stesso. In questi casi, i collaboratori hanno peraltro diritto a seguire la formazione anche durante l’orario lavorativo. Se le PMI contribuiscono ai costi di una formazione volontaria esterna dei propri collaboratori, possono imporre loro precise condizioni:

  • Assunzione parziale o totale dei costi diretti della formazione (costi dei corsi, materiali didattici, tasse d’esame)
  • Le assenze dal lavoro dovute alla frequenza di una formazione possono essere imputate in tutto o in parte all’orario lavorativo – oppure il datore di lavoro concede al collaboratore una riduzione temporanea di orario
  • A seconda del contributo del dipendente ai costi e ai tempi, viene spesso imposta una clausola che vincola la permanenza in azienda. Le PMI possono ad esempio obbligare i propri collaboratori a rimanere in azienda per un certo periodo di tempo successivamente al completamento della formazione ovvero, qualora non rispettino questo impegno, a rimborsare al datore di lavoro una parte dei costi sostenuti. Solitamente, si parla di 6-18 mesi (a seconda dell’entità della partecipazione). Le PMI possono altresì richiedere al collaboratore una relazione periodica sull’andamento della formazione.

Se la formazione avviene internamente, i finanziamenti eventualmente necessari (qualora venga per esempio incaricato un ente di formazione o un formatore) sono solitamente coperti da un budget annuale predefinito. In questo caso, è consigliabile includere nella pianificazione annuale una voce fissa dedicata alla formazione continua. Per le PMI, di norma, tale voce è l’1% dei costi per il personale.

Contributi federali (finanziamento orientato alla persona) per il conseguimento di attestati professionali e diplomi federali

Dal 1° agosto 2017 valgono nuove regole per l’accesso ai contribuiti finanziari destinati dalla Confederazione allo scopo di sostenere il conseguimento di attestati professionali e diplomi federali. I partecipanti ai corsi di preparazione a un determinato esame federale possono ricevere un sostegno finanziario pari al massimo al 50% dei costi computabili, indipendentemente dal proprio Cantone di residenza. Chi sostiene l’esame, a prescindere dal risultato finale, può presentare la domanda di richiesta del contributo direttamente alla Confederazione.

Contributi cantonali per le Scuole Specializzate Superiori

Diversi Cantoni forniscono un sostegno finanziario per la frequenza di una scuola specializzata superiore. Il sostegno viene versato direttamente alla scuola.

Buoni di formazione

Esistono buoni utilizzabili per la formazione continua individuale, ad esempio nelle seguenti aree:

Buoni cantonali

In alcuni Cantoni, le persone con competenze di base insufficienti possono richiedere un buono di formazione per frequentare un corso di lettura e scrittura, matematica quotidiana o competenze digitali di base. Il buono viene richiesto direttamente dalla persona interessata e viene pagato dall’amministrazione cantonale all’ente di formazione (p. es. nel Canton Lucerna).

Il Canton Ginevra offre a chi risiede nel proprio territorio da oltre 20 anni, a seconda del reddito imponibile, l’opportunità di ottenere un buono utilizzabile per una formazione a propria scelta.

Buoni per la formazione digitale in aree di montagna

Nell’ambito di un programma pluriennale, l’Aiuto svizzero alla montagna sostiene la digitalizzazione nelle aree di montagna nonché attività di formazione continua nel settore della digitalizzazione. Le piccole e microimprese delle regioni montane possono richiedere un sostegno per determinati corsi, e l’Aiuto svizzero alla montagna copre metà dei costi corrispondenti.

Programma di promozione «Semplicemente meglio! … al lavoro»

La Confederazione e i Cantoni promuovono corsi di competenze di base nelle aziende: lettura, scrittura, matematica elementare, utilizzo delle tecnologie dell’informazione ed espressione orale. Informazioni sulle opportunità di finanziamento e numerosi esempi pratici sono disponibili sulla piattaforma «Semplicemente meglio! … al lavoro»

Fondi per la formazione continua

Nell’ambito della formazione professionale esistono diversi fondi settoriali, nonché singoli fondi cantonali o tripartiti utilizzabili anche per attività di formazione continua. Un esempio di fondo per la formazione continua è Temptraining

Borse di studio

Le borse di studio cantonali sono di norma rivolte ai giovani. Tuttavia, alcuni Cantoni sostengono anche gli adulti che desiderano svolgere una formazione continua. Occasionalmente, borse di studio sono offerte anche da singole amministrazioni comunali (p. es. Zurigo).